Un buon matrimonio riduce i rischi di problemi al cuore, la scoperta arriva dall' Arizona

Il matrimonio riduce i rischi di problemi al cuore, lo ha scoperto all' Università dell' Arizona un gruppo di scienziati. Lo stress amoroso, della routine familiare quindi fa bene alla salute e soprattutto al cuore. Gli studiosi hanno esaminato campioni di sangue di 1715 volontari con età compresa tra 57 e 85 anni misurando il loro livello di proteina C-reattiva (Crp o Pcr in italiano). Quest'ultima è prodotta dal fegato ed è poi rilasciata nel sangue, il suo aumento è legato all' insorgenza di malattie cardiache, del morbo di Chron, di ictus e anche di depressione.Lo studio, pubblicato nella rivista Psychosomatic Medicine, ha scoperto che gli uomini sposati presentavano i livelli più bassi di CRP di qualsiasi gruppo esaminato: una media di 1,16 milligrammi per litro di sangue rispetto ai 2,72 degli uomini celibi, molto meno della metà.
Un buon matrimonio, lungo semmai, riduce quindi la possibilità di sviluppare gravi problemi di salute. "Il massimo per il buon funzionamento del cuore sarebbe vivere un buon matrimonio abbinato all'abbandono delle sigarette", dicono in coro gli studiosi. "Questo studio dimostra come possono essere forti gli effetti dei legami sociali,abbiamo visto anche che il supporto ed il sostegno che gli uomini ricevono dal matrimonio è maggiore rispetto a quello delle semplici amicizie. Ne giova non solo la psiche, ma anche il cuore", spiega il professor Tony Cassidy dell' universita dell' Ulster.