La liposuzione, i rischi e le controindicazioni

La liposuzione è un intervento chirurgico medico atto alla rimozione del grasso in eccesso su ben definite parti del corpo. Si tratta di una delle procedure di medicina estetica più eseguite al mondo insieme al lifting del viso e da anni ormai, garantisce un'ottima riuscita di successo.

 Le tecniche sono diverse: 
-liposuzione tumescente: è quella più utilizzata. Un anestetico locale viene iniettato lì dove sono inserite le cannule che aspireranno il grasso. Una soluzione contenente lidocaina viene veicolata per sciogliere il grasso aspirato tramite cannule.
-liposuzione wet, ad acqua: una variante di quella tumescente ma si utilizza meno lidocaina all'interno delle parti da trattare. -liposuzione ad ultrasuoni assistita, Ual: le cellule adipose vengono “rotte” tramite 'uso di onde sonore a bassa frequenza che implodono grazie all'effetto cavitazionale. Successivamente il grasso viene aspirato.
-liposuzione Vaser: molto simile a quella Ual, vedi qui per maggiori info, ma più performante. Anche in questo caso si utilizzano gli ultrasuoni per bruciare il grasso.

La procedura: prima di iniziare la liposuzione il medico esamina attentamente il paziente. Devono essere eseguite una serie di analisi, tra cui urine, sangue, lastra al torace, elettrocardiogramma visto che si tratta di un'operazione chirurgica vera e propria.Alcuni soggetti, sofferenti di alcuni patologie non possono supportare questa procedura, ad esempio cardiopatici, diabetici, persone sofferenti con vasculiti ecc.

I rischi: sebbene sia una procedura abbastanza sicura, la liposuzione non è esenta da complicanze e rischi. La Fda statunitense ha riportato tutta una serie di controindicazioni, vedi articolo:

Infezioni: possono verificarsi dopo qualsiasi intervento chirurgico. Alcuni medici per evitare ciò prescrivono un antibiotico.Possono esserci casi di fascite necrotizzante (batteri che corrodono il tessuto) oppure una sindrome da shock tossico, una grave infezione a volte fatale causata da un batterio, che è associato con la chirurgia.

Embolia: può verificarsi quando il grasso si scioglie ed entra nel sangue attraverso i vasi sanguigni rotti  durante la liposuzione. Pezzi di grasso rimangono intrappolati nei vasi sanguigni, si riuniscono nei polmoni, o arrvivano al cervello. I segni di embolia polmonare (coaguli di grasso nei polmoni) possono provocare mancanza di respiro o difficoltà respiratorie. 

Perforazioni viscerali :durante la liposuzione, il medico è in grado di vedere dove la cannula sta muovendosi in modo da evitare il danneggiamento degli organi interni . Può accadere una perforazione durante la liposuzione addominale, in questo caso occorre intervenire chirurgicamente.

Seroma : dopo la liposuzione, ci può essere una fuoriuscita di siero nelle zone in cui il tessuto è stato rimosso. Ciò comporta "parestesie", ovvero una sensazione di alterazione di sensibilità nel sito della liposuzione. Se questi cambiamenti nella sensibilità persistono per un lungo periodo di tempo (settimane o mesi), si deve informare il medico. In alcuni casi, questi cambiamenti nella sensibilità possono essere permanenti. 

 Gonfiore o edema: possono verificarsi dopo la liposuzione. In alcuni casi, il gonfiore può persistere per settimane o mesi dopo la liposuzione. Pelle necrosi (morte della pelle) . La pelle sopra il sito della iposuzione può diventare necrotica, quindi o "morire". 

Bruciature: durante la liposuzione ad ultrasuoni , la sonda ad ultrasuoni può diventare molto calda e può causare ustioni.